Questa frase, tratta dalla “Lettera a una professoressa” di don Lorenzo Milani, è il filo conduttore di una serie d’incontri, proposti dalla Caritas e dall’Ufficio diocesano per la pastorale sociale e del lavoro, che vedono tra i promotori la nostra Fondazione, le Acli, La CISL pisana, Confcooperative e la Consulta Diocesana per le Aggregazioni Laicali.
«Questo ciclo d’incontri, dalla formula volutamente semplice e snella, per facilitare la partecipazione di tutti i cittadini, nasce dall’esigenza, condivida con le realtà promotrici, di fermarsi a riflettere su come la crisi economica abbia cambiato ed esteso i fenomeni di povertà ed esclusione sociale e i processi d’impoverimento, ma anche le politiche e gli strumenti per farvi fronte – ha spiegato don Emanuele Morelli, direttore della Caritas diocesana – Abbiamo avvertito la necessità di fermarsi a riflettere, per ridare senso al nostro “fare” quotidiano, e scelto di rendere pubblico e aperto a tutti questo percorso perché siamo convinti che la necessità di fermarsi a riflettere su politiche sociali e lotta alla povertà sia un bisogno di una città dalle straordinarie eccellenze, come Pisa, in cui non manca l’impegno, ma latita un po’ la riflessione su questi temi e sul ruolo che i territori possono giocare in tali ambiti»
Il percorso si articolerà in 4 tappe, con cadenza mensile (ogni secondo mercoledì di ogni mese) a partire dal 9 marzo. Gli appuntamenti, dopo la pausa estiva, riprenderanno a settembre, in concomitanza con la presentazione dell’XI Rapporto povertà della Caritas diocesana.
Tutti gli incontri in calensario saranno ospitati nei locali dell’ex Convento dei Cappuccini (Via dei Cappuccini, 2B a Pisa).
Questo il programma:
-
Mercoledì 9 marzo, ore 18
Dal reddito d’inclusione al welfare generativo. Proposte per contrastare la povertà.
Su questo tema si confronteranno il responsabile dell’area nazionale di Caritas Italiana Francesco Marsico, la ricercatrice della Fondazione Zancan Elena Innocenti e la presidente della Società della Salute della Zona Pisana Sandra Capuzzi. -
Mercoledì 13 aprile, ore 18
Non muri ma ponti. Presentazione del dossier statistico immigrazione Idos.
Insieme al direttore della Caritas diocesana, don Emanuele Morelli, ne discuteranno Antonio Ricci e Francesco Paletti, rispettivamente, redattore nazionale e toscano del volume. -
Mercoledì 11 maggio, ore 18
Fra certezza della pena e percorsi di recupero: la giustizia riparativa e il reinserimento sociale dei detenuti.
Introdurranno l’incontro la presidente del Coordinamento nazionale del volontariato penitenziario Luisa Prodi, il direttore del carcere “Don Bosco” di Pisa Fabio Prestopino e quello della Caritas diocesana di Pisa don Emanuele Morelli, attuale cappellano della casa circondariale cittadina. -
Mercoledì 8 giugno, ore 18
Mind the gap. Un anno di attività del primo sportello contro la dipendenza da gioco.
L’incontro sarà aperto da una relazione delle operatrici che seguono lo sportello; interverranno, oltre al direttore della Caritas don Emanuele Morelli, anche il presidente della Cooperativa sociale “Il Cammino” Matteo Lami ed il responsabile dello sviluppo associativo delle Acli provinciali Lorenzo Bravetti.