Una volta che abbiamo visto che il tema della libertà e delle dignità si confondono, notiamo che oramai i processi di dominio, potere, assoggettamento, violenza, diventano a volte indistinguibili, fanno parte della normalità, dell’assetto del legame sociale, sono iscritti nel processo stesso di soggettivazione. Esasperando il prendersi cura di sé, l’ottimizzare la soddisfazione dei propri bisogni e l’incremento dei diritti del proprio desiderio alla fine si è disposti a calpestare chiunque e qualunque principio.
(Pierangelo Sequeri)